Esattamente un anno fa sognavo di vedere la lavanda di Sale San Giovanni. Poi, a causa di "piccole grandi rivoluzioni di vita", abbiamo dovuto rimandare.
Chissà se la lavanda sarebbe rimasta lì ad aspettarci!
Ieri finalmente, improvvisando una partenza non programmata, il sogno si è avverato. Quasi tre ore di strada da Milano, ma attraversando il meraviglioso paesaggio del Monferrato e delle Langhe, tra Alessandria, Asti e Cuneo. Panorami patrimonio dell’Unesco.
Girasoli, colline, vigneti, paesi arroccati sulle cime e un verde mozzafiato incorniciato dal cielo turchese.
E arrivare finalmente a Sale San Giovanni, un piccolo borgo dove è possibile percorrere sentieri più o meno semplici tra campi di lavanda.
Noi ci siamo fermati a 500 metri circa dal punto di arrivo, rapiti da un campo di lavanda in cui è permesso camminare tranquillamente tra i filari.
Quest’anno pare non ci sarà la nota festa delle erbe officinali ed aromatiche "Non solo erbe", ma per ancora una settimana, fino al taglio e alla raccolta delle piante, è sicuramente possibile vivere questa meravigliosa esperienza immergendosi nel viola dei "sentieri" e nel fortissimo profumo di natura. Le tantissime api, noncuranti dell’uomo, svolgono i loro compiti circondate da tantissime farfalle svolazzanti, tra vento fresco e sole caldo. Non abbiate paura di loro e neanche di inciampare correndo in discesa. Ricordatevi però di non cogliere la lavanda!
Ovviamente non dovete partire convinti di trovare le immense distese della Provenza da fotografare. Questo viaggio va fatto per scoprire invece "piccoli" angoli incantati della nostra bella Italia e per vivere un momento unico che risveglia i sensi.
Inoltre, al rientro, vi consiglio di dirottare sulla vicina Savona e andare magari a Finale Ligure e a Varazze a dare un abbraccio al mare. Fa sempre bene al cuore. Io, tra l'altro, da troppo tempo non lo vedevo.
Lavanda, ci rivediamo alla prossima fioritura!
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