Sei arrivata così, in un inverno, dentro il mio inverno. Sei arrivata in punta di piedi, bussando leggera sulla mia pelle. Tu, delicata, senza fare rumore. Tu, melodia del silenzio in cui irrompe il battito del nostro cuore. Neve bianca da accarezzare. I tuoi occhi, specchio in cui vedersi diversa. Riccioli d’oro a fare da cornice a questa nuova Vita. La tua. La nostra. Hai riempito la mia malinconia. Hai dato un senso alla mia energia. Hai sciolto nodi. Hai abbattuto muri. Hai scandito il tempo con il tuo ritmo, dettando lentezze ormai dimenticate. Hai reso prezioso ogni singolo istante. Unico, indimenticabile. Tu, piccola grande rivoluzione. Tu, capace di sciogliere il ghiaccio e di trasformare. Con te l’inverno è diventato caldo, più che speciale. Da ricordare.
Ho per caso ritrovato queste mie parole scritte nel 2017 partecipando al progetto #IODONNAWINTER & #IOEILMIOINVERNO con cui la testata IODONNA invitava le lettrici a scrivere i loro pensieri sull'inverno inteso come tempo dilatato e lento. In questa primavera che ci ha fatto conoscere un tempo nuovo, trovo tante similitudini tra gli scritti di chi ha partecipato e gli istanti che stiamo vivendo.
Se avete voglia di leggere cliccate qui e lasciate un cuore: http://iodonnawinter.iodonna.it/racconti/dentro-il-mio-inverno
Comments