Il Belgio è la patria dei fumetti che ha dato i natali a tantissimi personaggi tra cui TinTin (di Hergé) e i Puffi (di Peyo).
Passeggiando per le vie del centro di Bruxelles - partendo da Rue del Teinturiers Ververs Straat - è possibile vedere tantissimi murales dedicati proprio ai fumetti.
State attenti anche ai piccoli mosaici sopra ai numeri civici delle case, come il puffo in Rue de La Chaufferette Lollepot Straat.
Attenzione! I murales dei fumetti sono sparsi qua e là e non in un’unica via, come mi pareva dalla lettura di vari articoli sul web. Inoltre anche in periferia la street art non manca di sorprendere!
A Bruxelles, nel vicolo di Saint-Jacques, in pieno centro, si trova un enorme murale di oltre sette metri in cui i protagonisti sono ritratti mentre partecipano al Gay Pride.
L’artista che lo ha realizzato è Ralf König, disegnatore tedesco noto per aver dato vita al fumetto “Konrad und Paul” i cui protagonisti sono una coppia gay che da oltre 10 anni vive insieme.
Guardando il murale e proseguendo alla sua sinistra, si trova anche la serie di murales di Fotini Tikkou intitolata “Homofilia-OUT in the Streets” che, con le sue immagini e le sue domande, dà importanti spunti di riflessione a tema LGBT e non solo.
L'Atomium è un monumento che si trova nel parco Heysel di Bruxelles. Il monumento simbolo di questa città è una costruzione in acciaio che rappresenta i 9 atomi di una cella unitaria di un cristallo di ferro.
Fu realizzato in occasione dell'Expo 1958, l'esposizione universale organizzata in quell'anno dalla città di Bruxelles e progettato dall'architetto André Waterkeyn.
Ha un'altezza totale di 102 metri. Le 9 sfere, di cui 5 visitabili hanno un diametro di 18 metri ciascuna e sono collegate da scale mobili.
Bellissimo lo spettacolo di luci al suo interno e la sensazione di capogiro, quasi come si salisse in verticale, andando sulle scale mobili.
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